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© 2023 Giorgia De Zen |  INTERPRETE DI CONFERENZA E TRADUTTRICE

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Titolo dell'oro, carati e karati: cosa cambia?

14-08-2024 09:00

Giorgia De Zen

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Titolo dell'oro, carati e karati: cosa cambia?

Cos'è il titolo dell'oro? Perché ci sono diversi tipi di carati? Qual è la differenza tra oro massiccio, laminato e placcato?

 

 

La parola carato deriva dall’arabo qīrāṭ “grano di carrubo, piccolo peso” che a sua volta derivava dal greco kerátion  “carruba” il cui seme veniva utilizzato appunto come piccolo peso.

 

 

 

Una delle prime cose che ho imparato lavorando in Fiera dell’Oro a Vicenza è stata la classificazione dei prodotti in base al titolo dell'oro e alla tecnica di lavorazione.
 

Lo sapevi che l’oro ha un titolo?

Sì chiama proprio così la percentuale che definisce il grado di purezza (in inglese fineness // in spagnolo ley) del manufatto in oro. L’oro puro al 100% è un metallo molto morbido quindi, oltre al fatto che avrebbe costi proibitivi, rischierebbe di rovinarsi e deformarsi molto facilmente. Per questo quasi tutti i manufatti in oro (monete, gioielli, ecc.) sono in realtà formati da oro legato ad un altro metallo più o meno prezioso, per esempio il rame che lo rende durevole o l’argento che ne schiarisce il colore, per questo si parla di lega (alloy // aleación)


Il titolo viene espresso in parti per millesimi e indica la percentuale del metallo puro, ad esempio dell’oro, presente nella lega. Il numerino che di solito si trova all’interno dell’anello o sulla chiusura di collane e orecchini è il marchio che indica il titolo, per esempio se trovate “750” significa che il gioiello è composto da 750 parti di oro su 1000. 

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Titolo o carati?

Un altro modo per esprimere la purezza dell’oro è il sistema su base di 24 carati, in cui 18/24 corrispondono al 75% di metallo puro sul totale, equivalente al titolo 750. Questo metodo è molto antico, infatti risale a un sistema di proporzione utilizzato dagli antichi romani, in cui la siliqua, una moneta in argento, corrispondeva a 1/24 di un solidus, una moneta in oro introdotta da Costantino nel IV secolo.


Il secondo sistema è oggi prediletto dai paesi anglofoni come Regno Unito e Stati Uniti, mentre in molti paesi europei, tra cui l’Italia è molto comune trovare il marchio con il titolo dell’oro in millesimi.

Carats o karats?

La parola carato deriva dall’arabo qīrāṭ “grano di carrubo, piccolo peso” che a sua volta derivava dal greco kerátion “carruba”, il cui seme veniva utilizzato appunto come piccolo peso. 

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Ma perché si parla di carati anche per i diamanti? Cosa cambia dai carati che indicano la purezza di un gioiello?

 

Se in italiano la differenza non si vede, in inglese americano e in spagnolo la differenza è anche ortografica: 

da un lato karat/KT e kilataje/K si usano quasi esclusivamente in riferimento alla purezza dell’oro, dall'altro carat/CT e quilatage/Q indicano il peso del diamante, che equivale a 0,20 grammi. 

 

Il termine carat, infatti, è una delle famose Quattro C (The Four C's), ossia i fattori che determinano il valore del diamante: caratura (carat weight), taglio (cut grade), colore (color grade) e purezza (clarity grade).

 

Nota: in inglese britannico si usa carat in entrambi i casi.

Quando lavoro alla fiera dell'Oro di Vicenza come interprete commerciale, una delle prime domande che pongono i clienti quando arrivano allo stand di solito è “Quanto costa?” a cui segue prontamente “In che carati?” perché ovviamente il prezzo di un gioiello dipende dai carati, quindi dalla percentuale di oro in quella lega. In Italia, in genere si lavora con 18 carati, ma in altri paesi sono più comuni 14, in altri 9 e più raramente 10 o 21.

Non è tutto oro quello che luccica…

I gioielli in oro massiccio (oro de ley // fine gold) sono quindi composti da una lega di metalli, di cui l'oro puro è uno degli elementi, a differenza dei gioielli formati da una base di un metallo meno nobile che sono poi ricoperti da uno strato d'oro più o meno sottile. 

 

In questi ultimi, nonostante appaiano dorati, la percentuale d'oro è minima rispetto al metallo principale che li compone. È questo il caso per esempio dell’oro antico (oro relleno // gold filled). A dispetto del nome, l’aggettivo antico non indica l’età del gioiello ma il tipo di lavorazione. Si chiama così perché la storia di questi gioielli risale all’epoca Vittoriana, quando andavano molto di moda anche a causa della scarsità dell’oro. Se trattati con cura i gioielli in oro antico o riempito possono durare decine di anni, perché lo strato di oro è molto più spesso rispetto ai gioielli placcati, ma costano molto meno dei gioielli fatti in lega d'oro. 

 

Parlare di oro laminato e placcato non è assolutamente la stessa cosa: oro laminato è un sinonimo di oro antico o ripieno, quindi si tratta di gioielli con una base di rame e uno spessore di almeno il 5% di oro. I gioielli placcati d’oro, invece, possono avere una base di rame o altri metalli meno preziosi e uno strato inferiore ai 2,5 micron, quindi sottilissimo, e di conseguenza con un valore molto inferiore.

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Invece, per quanto riguarda i gioielli in argento, i più pregiati e durevoli hanno titolo 925: 92,5% di argento e il resto di rame. 

 

Mentre in spagnolo si utilizza la stessa denominazione dell’oro, cioè plata de ley, in inglese si chiama sterling silver. Suona familiare? Non è un caso! È proprio dal pound sterling che deriva il nome della valuta britannica, cioè la sterlina.


Affidati sempre a una traduttrice o a un'interprete professionista per tradurre il tuo sito o per trattativa con i clienti in fiera. Ricordati che ci sono carati e karati: i dettagli fanno la differenza.
 

Giorgia De Zen sorride e scrive su un blocco per gli appunti con una penna rossa; indossa una giacca blu e siede alla scrivania. Sul tavolo ci sono un laptop, delle piante, una lampada di sale, delle cuffie e una tazza.

Ciao , sono Giorgia!

Sono un'interprete di conferenza

e traduttrice professionista.


Le mie lingue di lavoro sono italiano, inglese, spagnolo e neerlandese.


Sono specializzata nei settori medico-sanitario, della gioielleria e della musicoterapia.

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